Non ho voglia di fare niente

Che cosa significa quando non hai voglia di fare niente? Ti è mai capitato di svegliarti la mattina e dirti: "Non ho voglia di fare nulla!”? Sicuramente svegliarsi senza voglia di fare è un’esperienza che è capitata ad ognuno di noi ed è assolutamente normale: non c’è niente di male a sentirsi ogni tanto senza energie e passare una giornata sul divano a fare letteralmente niente. A volte, però, questa sensazione diventa molto più intensa tanto da compromettere la quotidianità andando ad interferire con gli impegni di tutti i giorni che riguardino lavoro, studio, casa. Ma come si dice quando uno non ha voglia di fare niente? Quando non si hanno più stimoli per fare le proprie attività quotidiane si può parlare di vera e propria apatia. Vediamo insieme di cosa si tratta, cosa vuol dire quando non si ha voglia di fare niente, perché succede e cosa si può fare per trovare di nuovo la motivazione e la voglia di andare al lavoro, studiare, uscire, ecc.

Psicologa e Psicoterapeuta Ribaldone AlicePsicologa e Psicoterapeuta Ribaldone Alice 09 Maggio 2023
Non ho voglia di fare niente

Cos’è l’apatia

L’apatia è un termine che viene usato per descrivere uno stato di mancanza di interesse, emozione o motivazione nei confronti di ciò che ci circonda. Si tratta di una condizione caratterizzata dalla diminuzione o assenza di reazioni emotive in risposta alle situazioni della vita di tutti i giorni. Spesso l’apatia può essere considerata un sintomo di un problema o un disturbo più grave, come la depressione o altre patologie, ma a tutti è capitato di affrontare un periodo un pò grigio in cui si siamo sentiti stanchi, scarichi, senza nessuna motivazione. Può essere confusa con pigrizia, ma in realtà dietro di ciò può nascondersi molto di più.
Infatti, l’apatia è caratterizzata dalla sensazione di essere stanchi, svuotati e disinteressati alle attività che solitamente piacciono, nonché alle relazioni sociali e al mondo esterno in generale. L’apatia, intesa come un periodo prolungato in cui “non mi va di fare niente” si esprime spesso sotto forma di indifferenza di fronte a situazioni che normalmente dovrebbero suscitare interesse o emozioni, e di inerzia e debolezza fisica.

Le cause. Perché non ho voglia di fare niente?

Una domanda a cui rispondere riguarda il “perché”: Perché si diventa apatici? Perché non si ha voglia di uscire, di lavorare, di fare niente? Cioè quali sono i motivi, le cause, che possono portare una persona a questa condizione. Come prima cosa, va specificato che l’apatia spesso accompagna dei disturbi fisici e psicologici ben precisi. Ma come abbiamo detto può succedere di affrontare dei periodi in cui non ci si sente stanchi, non si hanno più stimoli, gli interessi diminuiscono fino a scomparire, non si ha voglia di uscire e vedere amici e parenti, fino alla perdita della voglia di fare tutto e alla sensazione di non aver più voglia di vivere.
Questa mancanza di energie e voglia di fare può essere la conseguenza di uno stile di vita non particolarmente sano, come una cattiva alimentazione, l’uso ed abuso di alcol, farmaci o sostanze stupefacenti. Oppure l’apatia può essere legata ad esperienze relazionali deludenti o dolorose, come la fine di una relazione d’amore o d’amicizia, oppure ad un cambiamento nel lavoro o alla fatica di un esame importante da superare. In sostanza, l’assenza di voglia di fare può essere la reazione ad eventi difficili o la conseguenza di esperienze quotidiane del presente che riteniamo essere prive di dare stimoli soddisfacenti.
Quindi, le cause della perdita della voglia di fare tutto possono essere molteplici, tra queste ci sono:

  • Problemi di salute mentale: depressione, ansia, stress e altri disturbi psicologici possono portare alla perdita di interesse per le attività quotidiane.
  • Problemi di salute fisica: stanchezza cronica, malattie fisiche, insonnia e altri disturbi fisici possono portare alla mancanza di energia e, di conseguenza, all’apatia.
  • Cambiamenti nella vita: eventi stressanti come la perdita di lavoro, la fine di una relazione o la morte di una persona cara possono influire sulla motivazione e sulla voglia di fare le cose.
  • Stile di vita poco sano: un’alimentazione poco salutare, la carenza di sonno e una vita sedentaria possono influire sulla salute mentale e fisica e sulle voglia di fare.
  • Problemi relazionali: conflitti interpersonali e isolamento sociale possono influire sulla motivazione e sulla voglia di fare le cose.


Apatia e depressione

Abbiamo detto che spesso l’apatia, la perdita di interesse e la voglia di fare ogni cosa possono essere legate ad alcuni disturbi psichici come ad esempio i disturbi depressivi. È importante però chiarire che apatia e depressione non sono la stessa cosa, nonostante per alcune caratteristiche possano essere molto simili. Infatti anche la depressione è caratterizzata dalla mancanza di energie ed interessi, dalla tendenza a non uscire e dalla perdita della voglia di fare le normali attività quotidiane. Infatti, l’apatia rientra tra i sintomi che caratterizzano la depressione, ma non coincide con questo disturbo.

I sintomi. Come capire se si è apatici?

I sintomi della voglia di fare niente non sono così semplici da definire, proprio perché l’apatia non è un vero e proprio disturbo, quanto una condizione in cui a volte può succedere di incappare. Inoltre, spesso chi soffre di apatia non si rende completamente conto del proprio stato emotivo, per cui la consapevolezza di trovarsi in questa condizione non è sempre facile. Ci sono però alcuni segnali che possono farci rendere conto se siamo apatici e se non abbiamo più voglia di fare nulla, come ad esempio:

  1. Mancanza di interesse: se hai difficoltà a trovare interessi o attività che ti danno piacere o che sono per te importanti.
  2. Sensazione di vuoto emotivo: se senti di non provare emozioni sia per le cose positive sia per esperienze ed eventi spiacevoli.
  3. Mancanza di motivazione: se hai difficoltà a trovare la motivazione per fare le cose, anche quelle che in passato erano per te importanti o piacevoli.
  4. Desiderio di isolarsi e sfuggire ai doveri e alle responsabilità: se senti di voler mollare tutto e startene per conto tuo.
  5. Difficoltà a concentrarsi: se hai difficoltà a concentrarti o a mantenere l’attenzione su compiti specifici.
  6. Sensazione di stanchezza e mancanza di energie: se hai una sensazione costante di stanchezza, anche dopo aver riposato in modo adeguato e sufficiente.

Quando non si ha voglia di fare niente?

Quando ci diciamo “Non ho voglia, non voglio fare niente” spesso sentiamo di non avere più stimoli. La mancanza di stimoli può essere dovuta a diversi fattori, come una routine quotidiana troppo monotona, la mancanza di nuove esperienze o l’isolamento sociale. Quando non si hanno più stimoli, può quindi diventare difficile trovare nuove idee o interessi che possano suscitare entusiasmo e motivazione; da qui può nascere ad esempio la sensazione di non aver voglia di lavorare e di uscire. Quando manca la voglia di fare può diventare difficile svolgere le normali attività quotidiane, lavorare, studiare e mantenere le relazioni sociali. Spesso infatti, quando ci si trova in una condizione di apatia non si ha neanche la voglia di vedere nessuno, così come di uscire.
Quando non si ha la forza di fare niente è importante capire le cause dietro questa sensazione per capire come affrontarla. Può essere utile prendersi del tempo per se stessi, rilassarsi e cercare di identificare le cause sottostanti.
Vediamo insieme come combattere la noia e l’apatia con alcune tecniche e consigli. Tuttavia, se la mancanza di forze ed energie per fare qualsiasi cosa persiste e sta influenzando la qualità della vita, è consigliabile chiedere aiuto ad un medico o ad uno psicologo.

Come superare la voglia di fare niente

Quando non si ha voglia di niente non è facile capire come uscirne, proprio perché mancano le energie e la voglia di fare ogni cosa. Combattere la voglia di non fare nulla può essere, quindi, complesso; tuttavia, per uscire da uno stato di apatia e ritrovare energia e forza ci sono alcune strategie che possono aiutare.

  1. Identifica le cause: il primo passo per superare questa condizione è capire perché ci sei finito, quindi quali sono le cause alla base del problema. Può essere utile riflettere sulle tue emozioni, pensieri e comportamenti per capire quali eventi o situazioni ti hanno portato alla perdita totale di voglia di fare.
  2. Cerca un sostegno: può essere utile cercare il supporto di amici, familiari o di un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta; cioè persone che possano offrirti sostegno emotivo e pratico.
  3. Stabilisci i tuoi obiettivi: stabilire obiettivi realistici può aiutarti a creare una direzione e uno scopo. Questi obiettivi possono essere piccoli, come fare una passeggiata ogni giorno, o più grandi, come trovare un nuovo lavoro o un nuovo hobby. L’importante è che siano realistici e, quindi, raggiungibili!
  4. Fai attività fisica: l’esercizio fisico regolare può aiutarti a migliorare l’umore, aumentare l’energia e ridurre lo stress. Anche una semplice passeggiata quotidiana può farti sentire meglio!
  5. Segui una dieta equilibrata e sana e dormi bene: anche un piccolo cambiamento nell’alimentazione o nella routine del sonno può aiutarti ad aumentare l’energia, come ad esempio aumentare l’assunzione di frutta e verdura, ridurre il consumo di alcol o caffeina o andare a letto e svegliarsi alla stessa ora.
  6. Usa tecniche di rilassamento: la meditazione, lo yoga, tecniche di rilassamento, esercizi di respirazione, possono aiutarti a ridurre lo stress e l’ansia, e a migliorare il tuo umore.
  7. Crea una routine: stabilire una routine quotidiana con la pianificazione delle tue diverse attività può aiutare a stabilizzare l’umore e fornire una struttura che ti aiuti a tornare a fare attività che un tempo ti piacevano. Soprattutto è importante impegnarsi in attività che sono importanti o che possono suscitare piacere o soddisfazione per stimolare la mente e a suscitare nuove idee e interessi.

Come aiutare una persona che non ha voglia di fare

Aiutare e cercare di stimolare una persona apatica può essere complesso perché spesso chi soffre di apatia perde interesse e motivazione per le attività che un tempo gli piacevano. Tuttavia, come prima cosa, è importante mostrare comprensione e sostegno, non facendo sentire la persona giudicata o non compresa. Poi si può provare ad incoraggiarla a sperimentare nuove attività e ad uscire dalla propria zona di comfort, anche se all’inizio potrebbe essere difficile; si può aiutarla stabilire una routine quotidiana e obiettivi realistici che siano raggiungibili e fattibili. In questo modo, chi si trova nella condizione di apatia potrà avere una struttura che la aiuti a tornare a fare attività che un tempo gli piacevano e potrà ottenere piccole vittorie che possono aumentare la motivazione e la fiducia in se stessi. Infine, è possibile incoraggiare la persona in difficoltà a partecipare ad attività sociali, come uscite con amici o attività di volontariato, in modo da connettersi con gli altri e trovare nuove fonti di motivazione.

È importante ricordare che superare la voglia di non fare niente può richiedere tempo e sforzo, ma con impegno e un adeguato sostegno adeguato è possibile tornare ad una vita più attiva e soddisfacente.
Ricordati! Se la mancanza di voglia di fare persiste, sta diventando troppo difficile da gestire e sta influendo sulla qualità della tua vita in modo significativo, è consigliabile consultare un medico o uno psicologo per una valutazione accurata della situazione ed ottenere un sostegno adeguato.

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